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CHI NON SALTA. Calcio. Cultura. Identità

A cura di Matteo Balduzzi.

Il Museo di Fotografia Contemporanea presenta la mostra collettiva Chi non salta. Calcio. Cultura. Identità, a cura di Matteo Balduzzi, una riflessione sul gioco del calcio come espressione dell’identità individuale e collettiva. Si tratta di un progetto espositivo articolato che prende il via con lo svolgersi del Campionato europeo di calcio e che sarà aperto al pubblico negli spazi del Museo a Cinisello Balsamo-Milano da sabato 12 giugno a domenica 24 ottobre 2021.

La mostra indaga il ruolo del calcio nella cultura italiana presentando una panoramica per immagini della sua presenza nella società, nel paesaggio, nella memoria e nella cultura del nostro Paese. Protagonisti dell’esposizione saranno i lavori di oltre trenta artisti di generazioni, discipline e linguaggi diversi – tra fotografie, installazioni e video – presentati in dialogo con le collezioni del Museo, alcune produzioni artistiche recenti, raccolte di immagini di taglio antropologico, progetti partecipati.

Gli artisti selezionati sono Andrea Abati, Giampietro Agostini, Giovanni Ambrosio e Sébastien Louis, Autopalo/Gli Impresari, Davide Baldrati, Olivo Barbieri, Gabriele Basilico, Walter Battistessa, Ruth Beraha, Gianni Berengo Gardin, Mario Cattaneo, Giovanni Chiaramonte, Cesare Colombo, The Cool Couple, Mario Cresci, Matteo de Mayda, Emilio Deodato, Paola Di Bello, Vittore Fossati, Federico Garolla, Carlo Garzia, Ando Gilardi, Giulia Iacolutti, Giuseppe Iannello, Mimmo Jodice, Martino Marangoni, Paola Pagliuca, Piero Pozzi, Marco Previdi, Daniele Segre, Hans van der Meer, AS Velasca, Fulvio Ventura, Manfred Willmann.

Molti intellettuali, da Jean-Paul Sartre a Umberto Saba, da Dino Buzzati sino a Carmelo Bene o a scrittori del nostro tempo come Stefano Benni si sono interessati al gioco del calcio in quanto espressione viva e pulsante della società. Tra questi, Pier Paolo Pasolini è probabilmente colui per il quale la condivisione di questa passione popolare è stata talmente autentica e ancestrale da indurlo ad accostarla alle rappresentazioni del sacro nella società contemporanea. Al contempo Pasolini non perdeva occasione per togliersi la giacca e buttarsi personalmente dietro a un pallone in partite improvvisate con i ragazzi nei campetti di periferia o in occasione di incontri più ufficiali caratterizzati da grande organizzazione e agonismo.

La mostra Chi non salta analizza il gioco del calcio in relazione alla costruzione dell’identità individuale – la formazione della persona, il senso del gruppo, la squadra – ma anche a una dimensione più collettiva, dove il tifo contribuisce a definire il senso di appartenenza e ne fornisce al contempo una rappresentazione sempre in tensione tra due poli: i mondi degli “attori” e degli “spettatori”, della pratica quotidiana e del tifo più o meno organizzato.

A partire da questa suggestione la mostra si apre con una introduzione dedicata al rapporto tra arte e calcio e prosegue poi con due sezioni principali: il calcio guardato, come tifo e rappresentazione di un’identità collettiva nella sala al primo piano; il calcio giocato, come pratica, momento di incontro e formazione al secondo piano. Il progetto espositivo, articolato e dinamico, è completato da una mostra all’aperto dedicata al calcio nella città di Cinisello Balsamo, risultato di un progetto speciale prodotto per l’occasione e da un’attività di ricerca specifica e partecipata svolta sul territorio.

Il fitto programma di attività legate alla mostra è possibile grazie alla collaborazione di numerose realtà nazionali e internazionali, tra cui: MUCEM – Musée des civilisations de l’Europe et de la Méditerranée (Marseille, FR); Fondazione Nuovi Mecenati; Institut français Milano; Comune di Cinisello Balsamo; B-R-U-N-O Venezia; Codici Ricerca Sociale Milano; Associazione Culturale Antermoia (Trento); Brera F.C. Milano.

Fonte: MUFOCO.

In sintesi

Dove

Museo di Fotografia Contemporanea, Villa Ghirlanda, Via Frova, 10   Cinisello Balsamo (MI)

Quando

dal 12 giugno al 24 ottobre 2021

Costo

Ingresso gratuito