
Roberto
Mutti
è
storico e critico della fotografia, ha insegnato storia
e linguaggio fotografico in diverse scuole, attualmente è
docente presso l’Accademia del Teatro alla Scala e
l’Istituto Italiano di Fotografia di Milano. In qualità di
organizzatore e curatore indipendente, ha curato mostre di
giovani promettenti e di autori affermati come Fulvio Roiter,
Mario Giacomelli, Gianni Berengo Gardin, Ferdinando Scianna, Mario
De Biasi, Mario Cresci, Occhiomagico, Maurizio Galimberti,
Carlo Orsi, Nino Migliori, Mario Dondero, Giuseppe Pino,
Luigi Veronesi, Elio Ciol. Ha collaborato con diversi
festival (Savignano Immagini, Toscana
Fotofestival, Foianao Fotografia, Nettuno Photo
Festival, Ragusa Fotografia, Festival Fotografico
Europeo), con gallerie private e istituzioni pubbliche.
Ha firmato oltre trecento libri fra saggi, monografie e
cataloghi. Giornalista pubblicista, dal 1980 scrive sulle
pagine milanesi del quotidiano la
Repubblica,
ha collaborato con diverse testate di settore come Fotografare,
Photo,
Gente
di fotografia,
Il
fotografo,
Fotographia,
dirigendo dal 1998 al 2005 il trimestrale Immagini
Foto Pratica.
Fa
parte dei comitati scientifici del Photofestival di
Milano e di MIA Milan Image Art Fair. Ha ricevuto i premi per
la critica fotografica Città di Benevento (2000),
“Giuseppe Turroni” (2007) e Artistica Art Gallery,
Denver, Usa (2011). Vive e lavora a Milano.